E’
stato firmato nel pomeriggio di oggi, 28 luglio 2014, un accordo tra
il Comune di Camaiore e le principali sigle sindacali sulle politiche
di sostegno alle fasce deboli della cittadinanza in vista
dell’approvazione del bilancio preventivo. Presenti le
Confederazioni CGIL, CISL, UIL, le federazioni dei pensionati Spi
Cgil, Fnp, Cisl, UilP, e Uil rappresentati da Massimiliano Bindocci,
Francesco Fontana, Giovanni Lucchesi, Massimo Bani, Attilio Puppo,
Andrea Giannecchini, Antonio Malacarne e Giancarlo Lippi. In
rappresentanza del Comune l'Assessore al Bilancio, Alberto Susini e
quello al Sociale, Andrea Carrara.
Partendo
dall’accordo 2013, le parti hanno confermato il metodo della
concertazione su temi tanto importanti per la comunità come il
sistema fiscale locale e delle tariffe sui servizi
L’Amministrazione,
sulla base delle rivendicazioni avanzate dai sindacati, mette in
bilancio un aumento per l’anno 2014 delle risorse necessarie ai
capitoli relativi alle politiche sociali.
La spesa
per il sociale per il 2014 sale a 2.657.524 € (+ 122.000 € circa
rispetto al 2013); la spesa per l’emergenza abitativa tocca 594.667
€ (+ 60.000 € circa rispetto al 2013); la spesa per la Pubblica
Istruzione si attesta su 2.746.522 € (+ 40.000 € circa rispetto
al 2013).
Si
condivide inoltre l’istituzione di un fondo di garanzia per la TASI
con stanziamento fondi pari a 30.000 €, al fine di ridurre
l’impatto del tributo. Si concorda inoltre un fondo di dotazione
pari a 248.000 € per le agevolazioni sulla TARI di cui 30.000 per
recuperare i possibili aumenti.
L’Amministrazione
si impegna a valutare la possibilità di ripristinare,
compatibilmente con gli equilibri di bilancio, un contributo per
sostenere le spese di riscaldamento.
Confermate
le risorse destinate al progetto Città Sicura nell’ottica di
svolgere un piano di sorveglianza contro gli episodi di
microcriminalità e il fondo anti-crisi per i lavoratori in cassa
integrazione o che venissero licenziati.
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