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Sindaco Alessandro Del Dotto ha incontrato nella mattinata di ieri
Gianna Albini Bigazzi, moglie di Giancarlo Bigazzi, autore di
capolavori della musica leggera italiana e della colonna sonora di
Mediterrano, pellicola vincitrice del premio Oscar 1992 come miglior
film straniero. Protagonista del periodo d’oro della Bussola,
prima, e di Bussola Domani poi, Bigazzi ha vissuto per lungo tempo a
Lido di Camaiore ove si è spento nel 2012.
L’autore
fiorentino ha firmato i testi di canzoni quali Lisa
dagli occhi blu,
Rose
rosse,
Gloria,
Montagne
verdi
e della musica di Cirano
e Si
può dare di più.
Ha collaborato con il gotha della musica leggera italiana lavorando
insieme a Mina, Massimo Ranieri, Renato Zero, Umberto Tozzi, Mia
Martini e Marco Masini.
Durante
l’incontro si è parlato della necessità di tramandare l’opera
di Bigazzi attraverso occasioni ed eventi che possano rinverdirne la
memoria riecheggiando i fasti passati di Lido di Camaiore, centro
nevralgico della musica leggera dalla fine degli anni Settanta..
Come
primo atto concreto si è parlato della possibilità di intitolare a
Bigazzi l’area adibita a parco tra via Abetone e via Dante
Alighieri, prospiciente al terreno sorgeva Bussola Domani. Una
suggestione che costituisce l'incipit del dibattito sulla
destinazione di una zona strategica per l’Amministrazione.
“La
priorità è ridare a Lido di Camaiore un pezzo importante della
propria identità e della propria storia
- il commento del sindaco Del Dotto - coinvolgendo
i cittadini e chi quell’epoca l’ha vissuta da assoluto
protagonista. La Signora Albini Bigazzi ha aperto il cassetto dei
ricordi, restituendoci una Lido, centro del mondo dello spettacolo.
Noi giovani generazioni non abbiamo avuto il privilegio di vivere un
periodo ove sotto al 'tendone' si esibivano artisti del calibro di
Mina, Renato Zero, Frank Zappa, Barry White e James Brown. La mia
volontà è quella di percorrere la giusta strada per riportare Lido
sotto le luci dei riflettori del mondo dello spettacolo d'oggigiorno
e del futuro".
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