giovedì 19 giugno 2014

VIAREGGIO: STOP AGLI INSEDIAMENTI ABITATIVI ABUSIVI


Il Sindaco di Viareggio, Leonardo Betti, ha firmato quest’oggi una ordinanza di "tutela del territorio comunale dalle problematiche e dai disturbi derivanti dagli insediamenti abitativi abusivi".



L’ordinanza, valida fino al 31 ottobre, dispone l’allontanamento immediato da aree pubbliche e private del territorio comunale, di singoli e/o gruppi di persone, che per le modalità di stazionamento costituiscono veri e propri insediamenti abitativi non autorizzati e non autorizzabili; la rimozione dei veicoli utilizzati nonché lo smantellamento di manufatti abusivi e delle attrezzature oggetto di insediamento; l’asportazione dei rifiuti di ogni genere presenti al fine del ripristino di adeguate condizioni igienico-sanitarie dei siti; ai privati proprietari di immobili e di terreni abbandonati di vigilare sui loro beni affinché non siano utilizzati in forma non autorizzata e/o illegale.



"Anche a seguito del controllo effettuato stamani dalla Polizia di Stato congiuntamente a due pattuglie della Polizia Municipale, di concerto col nuovo Comandante, Vasco Comaschi, ci siamo prefissi – dichiara il Sindaco di Viareggio, Leonardo Betti – di riportare decoro ed ordine in alcune zone della città dove si trovano tali insediamenti abitativi abusivi: l’obiettivo non è soltanto quello di ripristinare i minimi requisiti di igienicità, ma anche di prevenire fenomeni di criminalità che in qualche circostanza, purtroppo, sono riconducibili all’operatività di parte dei soggetti sopra citati, inseriti in queste situazioni di precarietà sociale e degrado di condizioni di vita".



"Questa Amministrazione – continua il Sindaco – è comunque fedele agli impegni presi sul fronte della solidarietà nei confronti della parte di popolazione più svantaggiata, purché sia garantito il rispetto pieno della legalità: comune obiettivo deve essere quello dell’inclusione sociale di tutte e tutti ed in tal senso l’Assessore al Sociale si è già attivata da alcuni mesi con la Regione Toscana per reperire ulteriori finanziamenti su progetti che vadano in questa direzione."

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